16.30 Normale / 18.15 Sick of myself / 20.00 Kafka a Teheran / 21.30 Sugar Man (v.o.)
Lunedì 16 ottobre
/ CINEMA ore 16.30
NORMALE
di Olivier Babinet
con Benoît Poelvoorde, Justine Lacroix, Joseph Rozé, Steve Tientcheu, Sofian Khammes
commedia, drammatico, 87 minuti, Francia 2023
Con “Normale” Olivier Babinet trasfigura la realtà per riflettere sul concetto di normalità, in un lavoro in cui gli elementi parlano del presente senza doverlo connotare con precisione.
Lucie ha 15 anni e ha un’immaginazione travolgente. Vive sola con suo padre William, che a prima vista conduce una vita da adolescente : gioca ai videogiochi e mangia schifezze. La realtà è ben altra, ogni giorno lotta contro la sclerosi multipla. Tra il liceo, un piccolo lavoro e le faccende del quotidiano, Lucie gestisce come meglio può la situazione, e si rifugia nella scrittura di un romanzo autobiografico di fantasia, che spazia tra sogno e realtà… All’annuncio della visita di un assistente sociale il loro equilibrio precario verrà sconvolto. Lucie e suo padre dovranno far prova di grande inventiva per dare l’illusione di vivere una vita “normale”.
/ CINEMA ore 18.15
SICK OF MYSELF
di Kristoffer Borgli
con Kristine Kujath Thorp e Eirik Sæther
drammatico, commedia, 97 Minuti, Norvegia 2022
Un mondo di giovani borghesi annoiati che trovano come unico scopo nelle loro vite il perseguimento della notorietà, non tanto per ritorni economici o per brama di potere, ma solo per sentirsi vivi.
Signe e Thomas vivono una relazione solida, ma sono molto competitivi l’uno nei confronti dell’altra. Il loro legame diventa davvero tossico, però, quando Thomas raggiunge il successo come artista contemporaneo, grazie alle sculture create da mobili rubati. La cosa fa sentire Signe messa in ombra e scatena in lei una malsana competizione. Quest’ultima, infatti, cerca disperatamente di riconquistare il suo status provando a diventare una persona nuova e decisa, con l’intento di attirare non solo l’attenzione del suo fidanzato, ma anche quella dei loro amici. La donna mette in atto un piano malvagio per reclamare l’attenzione dell’ambiente dell’élite culturale di Oslo, sfociando nell’assurdo e nel machiavellico.
/ CINEMA ore 20.00
KAFKA A TEHERAN
di Ali Asgari e Alireza Khatami
con Majid Salehi, Gouhar Kheir Andish, Farzin Mohades, Sadaf Asgari, Hossein Soleimani, Faezeh Ra
drammatico, 77 minuti, Iran 2023
Una storia per riflettere sulle dinamiche del potere nella società iraniana contemporanea e sul modo in cui i regimi totalitari controllano gli aspetti personali delle vite degli individui.
Kafka a Teheran racconta la storia di persone comuni di ogni provenienza sociale che si scontrano con barriere culturali, religiose e istituzionali imposte dalle varie autorità locali. Storie ironiche e commoventi di persone che si trovano ad affrontare avversità, che compongono insieme il ritratto, pieno di sfaccettature, della complessa società iraniana. Nove quadri viventi che mostrano i tentativi dei cittadini di ritagliarsi dei piccoli spazi privati di ribellione, a dispetto di un regime oppressivo. Una cronaca di grande potenza emotiva sulla libertà individuale e sulla necessità di una sfera privata che incoraggi la resistenza.
/ CINEMA ore 21.30
SUGAR MAN
versione in lingua originale sottotitolata in italiano
di Malik Bendjelloul
con Stephen ‘Sugar’ Segerman, Dennis Coffey, Mike Theodore, Dan Dimaggio, Jerome Ferretti
documentario, biografico, musicale, 86 minuti, Svezia, Gran Bretagna, Finlandia, 2012
A dieci anni dal Premio Oscar® torna al cinema il film che ha rivelato la straordinaria storia di Sixto Rodriguez.
Ci sono storie che valgono più di un premio Oscar®, e una di queste è quella di Sixto Rodriguez.
Sul finire degli anni Sessanta, due produttori musicali lo scoprono in un bar di Detroit, convinti d’aver trovato il profeta di una generazione.
Forse avevano ragione, ma il pubblico non se ne accorge: il primo disco di Rodriguez è un fiasco commerciale negli Usa. Ma nel Sudafrica dell’Apartheid, dove l’album arriva clandestinamente, Rodriguez diventa una leggenda e la sua musica la colonna sonora di una generazione in lotta ma, nel mondo disconnesso del secolo scorso, tutto accade all’insaputa del cantautore americano, che si ritira dalle scene e torna a fare il meccanico.
Finché, trent’anni dopo, due fan decidono di mettersi sulle sue tracce, e scoprire che fine ha fatto il mitico Sugar Man.
SUGAR MAN, Oscar® 2013 per il miglior documentario, torna in sala per il suo decimo anniversario, che corrisponde anche al decimo compleanno di I Wonder Pictures, la casa di distribuzione che l’ha portato in Italia (il cui nome è ricavato da una canzone di Rodriguez), ma soprattutto per ricordare ed onorare il suo protagonista recentemente scomparso.
Costo biglietti
intero • € 8,00
ridotto soci UniCoop Firenze • € 6,00
ridotto over 65 (fino alle ore 18.30, esclusi festivi e prefestivi) • € 6,00
ridotto studenti under 18 • € 5,00
ridotto studenti universitari (solo per ultima replica del giorno) • € 5,00
omaggio bambini • ingresso omaggio solo la domenica