17.30 Per soli uomini / 19.00 The Salvation / 21.00 Festival del Viaggio
Venerdì 12 Giugno
/ CINEMA ore 17.30
Per soli uomini
Di Elisabetta Sgarbi
Documentario, durata 82 min. – Italia, 2014
Musiche originali di Franco Battiato
“Per farci accettare abbiamo dovuto essere introdotti da persone che loro conoscevano, guadagnarci la loro fiducia, conquistare la loro amicizia”
Per soli uomini, con le musiche di Franco Battiato, distribuito dall’Istituto Luce Cinecittà.
Il film racconta la vita dei pescatori delle valli del Delta del Po, che si stagliano sullo schermo come giganti, alfieri di una vita solitaria, quasi mitologica.
I protagonisti, Gabriele Levada, Claudio Candiani e Giorgio Moretti detto “Bertinotti” interpretano se stessi e sembrano attori consumati, nella semplicità dei loro dialoghi, nei gesti, nei resoconti sulla salute del sistema mondo.
I luoghi del film sono di straordinaria bellezza: il Po di Maistra, nell’estremo Delta del Po, in località Ca’Pisani.
La valle è un mondo a sé, un ecosistema tenuto in vita dal movimento interno dell’acqua e dalla vigilanza ossessiva di questi valligiani, dal loro moto continuo, vaghi ma attenti camminatori del Fiume. Migliaia di pesci lottano quotidianamente tra la vita e la morte: l’acqua troppo fredda o troppo calda, l’anossia, gli attacchi dei cormorani e dei gabbiani.
E quotidianamente, ora per ora, questi abitatori della Valle si addentrano nei relitti casoni superstiti, percorrono i bordi delle vasche e dei canali, controllano la temperatura e i livelli di ossigeno, si sporgono per capire se i pesci hanno mangiato oppure no, se alcuni di loro sono in sofferenza o se si rilassano. Sono uomini, i valligiani, ma sono anche mamme, padri, fratelli maggiori dei pesci che accudiscono giorno e notte una miriade di innominati e innominabili esseri viventi.
Il cinema di Elisabetta Sgarbi si sta sempre di più identificando con queste cose perdute, con i luoghi del silenzio e della memoria, dove a scandire il passare delle ore è il colore delle acque, il brusio degli stormi, e dove il tempo stesso sembra fermarsi.
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Ingresso
Intero € 7,00 • Ridotto € 6,00 per soci Unicoop Firenze e correntisti Banca di Cambiano
/ CINEMA ore 19.00
The Salvation
Di Kristian Levring
Con Mads Mikkelsen, Eva Green, Jeffrey Dean Morgan, Eric Cantona, Jonathan Pryce
Western, durata 90 min. – Danimarca 2014
VERSIONE ORIGINALE CON SOTTOTITOLI IN ITALIANO
Il regista danese Kristian Levring, prodotto da Lars von Trier, dirige un western teso, drammatico ed ironico, sul tema della vendetta, con protagonisti un intenso Mads Mikkelsen e la bella Eva Green.
The Salvation, western danese prodotto dalla Zentropa di Lars von Trier e diretto da un’altro dei fondatori del Dogma 95, quel Kristian Levring autore di un piccolo grande cult d’autore quale Il re è vivo.
Presentato fuori concorso alla 65°esima edizione del Festival di Cannes, il film vanta un cast internazionale che vede affiancarsi all’ormai onnipresente protagonista Mads Mikkelsen, nomi ben conosciuti del calibro di Eva Green e Jeffrey Dean Morgan, dell’ex calciatore Eric Cantona e del grande Jonathan Pryce.
Nel 1870 Jon è un colono danese che già da qualche anno vive negli Stati Uniti, aspettando prima o poi che la moglie e il figlio lo raggiungano dalla lontana Scandinavia. Quando infine il lauto giorno arriva, la loro reunion si trasforma però in una tragedia: mentre è in viaggio su una carrozza, la ricomposta famigliola viene aggredita da due banditi che uccidono il bambino e la donna, questa anche violentata. In preda ad una comprensibile furia Jon uccide i due uomini e fa ritorno alla fattoria dove viveva col fratello. Ma uno degli uomini che ha freddato era il consanguineo del crudele bandito Delarue, che da anni spadroneggia nella vicina cittadina ed ora è pronto a tutto pur di avere vendetta. Jon dovrà così imbracciare il fucile per la propria sopravvivenza e per ridare speranza agli abitanti del posto.
Classico e moderno, istinti di genere e acuti autoriali convivono più che degnamente in The Salvation, western che guardia sia ai capisaldi americani che agli nostrani “spaghetti”. Violento ma mai gratuito (la scena dell’omicidio della famiglia di Jon è saggiamente lasciato fuori campo), con una certa cura nella caratterizzazione dei vari personaggi (la “muta” di Eva Green è una bad-girl coi fiocchi), il film ha più di uno spunto interessante per gli amanti del filone che, a dispetto di una storyline prevedibile, si appassioneranno facilmente a questo revenge-movie in salsa cowboy. Le atmosfere crepuscolari e melanconiche della prima parte lasciano spazio nella seconda ad un’escalation d’azione realizzata con tutti i crismi del genere, e il registra dimostra una certosina attenzione alla logistica delle sparatorie, mai banali e scevre da artifizi meramente spettacolari, infondendo agli eventi la giusta dose di concretezza condita da una velata e macabra ironia. Tecnicamente il titolo si difende benissimo, con un plauso particolare all’ispirata fotografia di Jens Schlosser, capace di trasmettere in pieno le turbolenze emotive del protagonista, uomo distrutto nell’anima costretto suo malgrado a trasformarsi in giustiziere, interpretato magnificamente da un ormai quasi infallibile Mikkelsen. “Abbiamo pregato invano affinché venisse uno (straniero, sottinteso) come te per sollevarci dalle nostre pene”: è nella frase pre-finale pronunciata dall’inerme sceriffo che si rispecchiano anche risvolti contemporanei che donano all’operazione un fascino ancora maggiore.
> Trailer italiano
> Trailer inglese
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Ingresso
Intero € 7,00 • Ridotto € 6,00 per soci Unicoop Firenze e correntisti Banca di Cambiano
PROVA L’APERICINEMA DE “I RAGAZZI DI SIPARIO”
con le specialità preparate dai ragazzi coordinati da Matteo Alessi
APERICINEMA • ingresso al film + aperitivo = € 12,00
/ CINEMA ore 21.00
Festival del Viaggio
Decima edizione del FESTIVAL DEL VIAGGIO, il primo festival italiano dedicato a chi ama viaggiare.
Allo Spazio Alfieri con le più importanti proposte cinematografiche 2015, a partire dall’anteprima nazionale del film “The Salvation”, storia di un emigrante danese nel Far West americano. E poi molte proposte di documentari di viaggio, uno sulla cucina palestinese, l’altro sull’immaginario visivo di turisti e viaggiatori che amano la fotografia. Infine, in prima visione europea, quattro docufilm russi su alcune zone periferiche della grande Confederazione, alla scoperta di storie, personaggi e tradizioni della Russia profonda.
Quattro documentari di quattro registi russi di grande bravura. Per la prima volta in Italia ci avventuriamo nella visione di luoghi, territori e comunità sconosciute, di zone periferiche della Confederazione Russa.
INCONTRO CON LA RUSSIA
PRIMA EUROPEA
Rendez-vous with Russia
Quattro documentari russi del Tour Film Fest
con Vladimir Golikov, Georgy Sushko
presenta Marco Luceri (Sindacato Critici Cinematografici)
I AM
(durata 60’)
di Leila Gagieva / Russia, 2014
The cuckoo in crocodile cove
(durata 49’)
di Evgenij Korzhenkov – screenwriter Ksenya Dragunskaya / Russia 2012
On The Edge
(durata 38’)
di Natalia Uglitskih / Russia 2011)
The breath of tundra
(durata 26’)
di Mihail Gorobchuk – producer Svetlana Dalskaya / Russia 2012