17.00 La scuola cattolica / 19.00 Tre piani / 21.30 L’arminuta
Lunedì 8 novembre
/ CINEMA ore 17.00
LA SCUOLA CATTOLICA
di Stefano Mordini
con Valeria Golino, Riccardo Scamarcio, Jasmine Trinca, Benedetta Porcaroli, Giulio Pranno
genere: drammatico – durata: 106 minuti – produzione: Italia 2021
Tratto dall’omonimo romanzo premio Strega di Edoardo Albinati
L’analisi di un periodo della storia italiana recente e di una concezione tossica della mascolinità.In un quartiere residenziale di Roma sorge una nota scuola cattolica maschile dove vengono educati i ragazzi della migliore borghesia. Le famiglie sentono che in quel contesto i loro figli possono crescere protetti dai tumulti che stanno attraversando la società e che quella rigida educazione potrà spalancare loro le porte di un futuro luminoso. Nella notte tra il 29 e il 30 settembre del 1975 qualcosa si rompe e quella fortezza di valori inattaccabili crolla sotto il peso di uno dei più efferati crimini dell’epoca: il delitto del Circeo.
/ CINEMA ore 19.00
TRE PIANI
di Nanni Moretti
con Margherita Buy, Nanni Moretti, Alessandro Sperduti, Riccardo Scamarcio, Elena Lietti
genere: drammatico – durata: 119 minuti – produzione: Italia 2021
Tratto dal libro dello scrittore israeliano Eshkol Nevo.
Un condominio signorile, una serie di eventi che modificherà per sempre l’esistenza di tre famiglie, più una.
Tre piani, tre famiglie e la trama del quotidiano che logora la vita, disfa i legami, apre le ferite, consuma il dramma. Al piano terra di un immobile romano vivono Lucio e Sara, carriere avviate, spinning estremo e una figlia che parcheggiano dai vicini, Giovanna e Renato. Al secondo c’è Monica, che ha sposato Giorgio, sempre altrove, ha partorito Beatrice senza padre e ‘ha’ un corvo nero sul tavolo. All’ultimo dimorano da trent’anni Dora e Vittorio, giudici inflessibili che hanno cresciuto Andrea al banco degli imputati. Un incidente nella notte travolge un passante e schianta il muro dello stabile, rovesciando i destini e mischiando i piani.
/ CINEMA ore 21.30
L’ARMINUTA
di Giuseppe Bonito
con Sofia Fiore, Carlotta De Leonardis, Vanessa Scalera, Fabrizio Ferracane, Elena Lietti
genere: drammatico – durata: 110 minuti – produzione: Italia 2021
Tratto dall’omonimo romanzo di Donatella Di Pietrantonio vincitore del Premio Campiello 2017
Il dolore di avere due famiglie, ma in realtà, essere terribilmente sola.
L’Arminuta è una protagonista coraggiosa, un’eroina positiva che lotta per la sua indipendenza.
Agosto 1975. Una ragazzina di tredici anni sale le scale di una casa malmessa. Ha con sé una valigia e una borsa piena di scarpe. È tutto quello che le resta della vita di prima. Alla fine di quella scala, la aspetta la famiglia in cui è nata, e che quando aveva pochi mesi l’ha ceduta a dei cugini benestanti che vivevano in città. Non sa perché è di nuovo lì, perché la coppia che l’ha cresciuta fino a quel giorno, all’improvviso, ha deciso di restituirla: se ha sbagliato qualcosa, o se è stata la malattia che ha colpito Adalgisa, la donna che ha sempre pensato fosse sua madre, a costringerla ad abbandonarla. Ma qualunque cosa pensi, non è importante. Gli adulti hanno deciso. Da quel momento vivrà lì.
Costo biglietti
Intero • € 8,00
Ridotto soci UniCoop Firenze • € 6,00
Ridotto over 65 (fino alle ore 18.30, esclusi festivi e prefestivi) • € 6,00
Ridotto studenti under 18 • € 5,00
Ridotto studenti universitari (solo per ultima replica del giorno) • € 5,00
Omaggio bambini • ingresso omaggio solo la domenica
—
Ingresso in sala
DAL 6 AGOSTO PER POTER ASSISTERE ALLA PROIEZIONE SARÀ NECESSARIO ESIBIRE IL GREEN PASS.
Il nostro personale richiederà di scansionare il vostro green pass, che sia cartaceo o sul telefono.
Un sentito grazie a tutti voi per la collaborazione!
È fortemente consigliato l’acquisto online dei biglietti che non avranno alcun sovrapprezzo rispetto al normale costo di biglietteria.
La sala è allestita in modo da garantire la massima sicurezza e un distanziamento ben superiore a quello imposto dalla legge.
Il biglietto acquistato prevede un posto numerato che vi chiediamo di rispettare.