17.00 e 19.00 Benvenuto in Germania / 21.30 WAX – We are the X
Mercoledì 16 Maggio
/ CINEMA ore 17.00 e 19.00
Benvenuto in Germania
Di Simon Verhoeven
Con Senta Berger, Heiner Lauterbach, Florian David Fitz, Elyas M’Barek, Palina Rojinski, Eric Kabongo, Uwe Ochsenknecht, Ulrike Kriener
Germania 2016 – durata 116 min
Benvenuto in Germania! è un esilarante, satirica e politicamente scorretta commedia del regista tedesco Simon Verhoeven. Definito dal tabloid Abendzeitung “la migliore commedia tedesca dell’anno”, il film racconta la storia di una benestante famiglia tedesca che accoglie nella sua casa un rifugiato, affrontando così con una spensierata leggerezza il tema dell’immigrazione in Germania.
Angelika, una professoressa da poco in pensione, decide, contro il parere dello scettico marito Richard, di ospitare a casa un rifugiato. Così il giovane nigeriano Diallo si trasferisce nella famiglia Hartmanns. Da qui nascono una serie di vicende, complicazioni e momenti esilaranti: il trambusto non solo stravolge la vita dei due, ma anche quella dei figli Philip e Sophie, ormai adulti. La sopravvivenza del loro matrimonio e le possibilità di integrazione di Diallo sono messe a dura prova. Nonostante il caos, resta la speranza che la famiglia ritroverà la sua stabilità, tranquillità e pace come il resto della Germania.
_
Ingresso
Intero • € 7,00
Ridotto soci UniCoop Firenze • € 6,00
Ridotto over 65 (fino alle ore 18.30, esclusi festivi e prefestivi) • € 6,00
Omaggio bambini • ingresso omaggio solo la domenica
Ridotto studenti under 18 • € 5,00
Ridotto studenti universitari (solo per ultima replica del giorno) • € 5,00
PROVA L’APERICINEMA DE “I RAGAZZI DI SIPARIO”
con le specialità preparate dai nostri ragazzi
APERICINEMA • ingresso al film + aperitivo = € 12,00
/ CINEMA ore 21.30
per la rassegna “Ciak sul lavoro”
WAX – We are the X
Sarà presente il regista Lorenzo Corvino
Regia: Lorenzo Corvino
Interpreti: Gwendolyn Gourvenec, Jacopo Maria Bicocchi, Davide Paganini, Rutger Hauer, Andrea Sartoretti
Italia 2016; colore; 103 minuti
Storie e controstorie nel paese che non è un paese per giovani. Due precari dell’audiovisivo, una produzione fantasma che promette compensi altrettanto volatili, uno spot pubblicitario da girare in Costa Azzurra, una ragazza francese che si occuperà del casting e delle relazioni in loco.
Inizia così un road movie picaresco che riassume la precarietà di molti giovani d’oggi ansiosi di diventare filmmaker, che qualcuno ha definito coerentemente il primo “selfie movie”. Diario di un viaggio alla deriva, senza certezza nel futuro, che diventa anche il resoconto di un ménage à trois molto cinematografico per citazioni e attraversamenti.
Lorenzo Corvino si cimenta nel suo primo lungometraggio, dopo una lunga esperienza come autore di corti, assistente alla produzione e alla regia, e autore di making of, sfoderando l’ardore dell’originalità, la forza della competenza, l’intraprendenza grammaticale, l’abilità tecnica. Scrive Boris Sollazzo su Ciak “Wax è thriller, è melò sentimentale (e senza i sensi di colpa di Truffaut, Bertolucci o Cuaron), è urlo di rabbia, ribellione e denuncia generazionale, è romanzo di formazione, è un’opera d’autore e pop che tra smartphone e jump cut riassume in sé le visioni sghembe del cinema moderno. E’ gran cinema. E’ sexy, è politico, è brillante, è emozionante.
Qui non ci sono vittimismi, vittime o assassini. Ma colpevoli invisibili e innocenti cui il destino serve carte beffare fino alla mano giusta”. L’idea è quella di girare l’intera storia con gli smartphone, come se fosse narrata in soggettiva dai tre protagonisti. La frammentarietà del linguaggio è speculare alle vite smembrate di quelli che in alcuni Paesi sono stati ribattezzati i “sacrificabili”. In questo senso la bulimia cinematografica di Corvino è un buon esempio di forma che aderisce al contenuto, e una cartina di tornasole di quella sindrome da carpe diem che anima molti trentenni di oggi.
_
Ingresso
Biglietto unico • € 4,00