16.30 Fiore del deserto / 19.00 TEATRO Entente fatale / 21.15 Calma e gesso
Venerdì 6 Maggio
/ CINEMA ore 16.30
Fiore del deserto
Di Sherry Hormann
Con Liya Kebede, Sally Hawkins, Craig Parkinson, Meera Syal, Anthony Mackie
Drammatico, durata 120 min. – Gran Bretagna, Germania, Austria, Francia 2009
La vera storia di Waris Dirie, nasce in un villaggio della Somalia e il padre la vende a un uomo di sessant’anni: Waris non accetta quel destino e fugge
La vera storia di Waris Dirie, che inizia nei deserti africani per finire nel mondo delle top model. All’età di 13 anni fugge dalla famiglia nomade per scampare ad un matrimonio forzato. Aiutata dalla nonna a Mogadiscio, viene inviata a Londra dove diventa una serva dell’Ambasciata Somala. Questo la esclude dall’apprendimento della lingua inglese. Si guadagnerà poi da vivere con lavori umili, finchè un giorno il fotografo Terry Donaldson la convince a posare. Waris, al culmine del suo successo, trova il coraggio di raccontare la sua storia.
Fiore del Deserto racconta la vera storia di Waris Dirie, top model di fama internazionale nonché portavoce ufficiale della campagna dell’Onu contro le mutilazioni femminili. Dirie ha ripercorso la sua vita avventurosa nell’autobiografia su cui è basata la sceneggiatura del film, scritta dalla regista americana di origini tedesche Sherry Hormann, e realizzata da una giovane casa di produzione indipendente di Verona, la Ahora! Film. La scelta più importante era naturalmente quella della protagonista, ed è la più felice del film: ad interpretare Waris è un’altra supermodella che proviene dalla stessa parte del mondo (anche se è etiope e non somala), Liya Kebede, che al suo debutto cinematografico si rivela non solo perfetta per il ruolo, ma anche un’ottima interprete. È dai tempi dell’esordio di Audrey Hepburn, allora conosciuta solo come modella, in Vacanze romane che non si vedeva un passaggio così riuscito dalle passerelle di moda al grande schermo. Kebede, di una bellezza devastante, sa essere leggera e profonda, comunica gravitas africana e desiderio di emancipazione londinese, grazia e timidezza, paura e determinazione, ingenuità e buon senso, suprema vulnerabilità e altrettanto suprema dignità.
“L’ultimo cammello della carovana è forte quanto il primo”
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Ingresso
Intero € 7,00 • Ridotto € 6,00 per soci UniCoop Firenze e correntisti Banca di Cambiano
/ TEATRO ore 19.00
Entente fatale:
come tre spari e due tratti di penna ti fanno una “guerra europea”
Aperitivo spettacolo del ciclo
Cucineide, la rivista ai fornelli (1900-1915)
Con Donatella Allegro, Nicola Bortolotti, Simone Francia, Simone Tangolo
“Se vuoi il tuo posto al sole…” firma qui! È tempo di accordi saldi e sicuri: la Francia, timorosa del confine orientale, trova l’entente con la storica nemica Inghilterra… la Russia trema un istante, ma Parigi è sempre piena d’amici; il Kaiserino Guglielmo di Germania non si capacita, corre a destra e manca, pontifica e dichiara, getta nel panico i suoi primi ministri, e si fa gabbare dal cugino Nicola, lo Zar. L’Austria-Ungheria sonnecchia e pare starsene a guardare: ma intanto annette la Bosnia e… non si cura troppo dell’erede al trono, il principe Francesco Ferdinando…
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Ingresso
allo spettacolo gratuito con prenotazione obbligatoria
aperitivo e buffet a cura de I Ragazzi di Sipario, costo aperitivo € 8,00
PROVA L’APERICINEMA DE “I RAGAZZI DI SIPARIO”
con le specialità preparate dai ragazzi coordinati da Matteo Alessi
APERICINEMA • ingresso al film + aperitivo = € 12,00
/ CINEMA ore 21.15
Calma e gesso – in viaggio con Mario Dondero
Di Mario Cruciani
Doc, Italia 2015
Fotografo e fotoreporter sono due termini che definiscono un modo di fare fotografia opposto” dice Dondero.
Lui ha scelto il secondo di mestiere: ha girato il mondo quando era molto più complesso di adesso farlo per “colloquiare” con esso e raccontare la sua gente: ricchi, poveri, personaggi illustri e gente normale, europei, africani, donne, uomini e bambini. Dondero ha visto, e fatto vedere anche a noi, tutto quello che c’era da mostrare rimanendo sempre in prima linea dagli anni ’50 ad oggi. Per lui la fotografia, senza dubbi, è “il modo per andare oltre la parola”. Nei suoi scatti lucidi non c’è sensazionalismo ma solo realtà, fatti che spesso celano una denuncia. Le sue foto sono un archivio di quanto avvenuto dal dopoguerra fino all’attualità. La sua vita è quella che sognano molti fotoreporter e giornalisti (io sono tra questi). Mario Cruciani ha deciso di raccontarla realizzando il documentario “Calma e gesso – in viaggio con Mario Dondero”.
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Ingresso
Intero € 6,00 • Ridotto € 4,50 per soci UniCoop Firenze e correntisti Banca di Cambiano