15.30 La casa di Ninetta / 17.00 Il mio posto è qui / 19.00 Una spiegazione per tutto (v.o.) / 21.15 C’era una volta un Bhutan
Martedì 14 maggio
/ CINEMA ore 15.30
LA CASA DI NINETTA
di Lina Sastri
con Maria Pia Calzone, Angela Pagano, Lina Sastri, Francesca Tizzano
drammatico, 80 minuti, Italia 2024
Debutto alla regia per l’attrice Lina Sastri con una riflessione sul presente, sull’amore, sulla gelosia, sul tradimento, sul perdono. Ma anche sulla fede, sull’identità e sulla vecchiaia.
La casa di Ninetta è una fiaba napoletana, la storia di una vecchia donna malata di Alzheimer, che all’interno della sua casa parla dell’amore, della violenza, della famiglia, del dolore, della gioia e infine di Napoli, città misteriosa e magica, sospesa fra la realtà e l’immaginazione, fra il presente e il passato.
Una storia di donne, raccontata da donne. Madri e figlie, vecchie e giovani, tutte ruotano intorno alla figura di Ninetta, carismatica e piena di ricordi che via via si confondono a causa di una malattia che non concede speranza.
/ CINEMA ore 17.00
IL MIO POSTO È QUI
di Daniela Porto, Cristiano Bortone
con Marco Leonardi, Ludovica Martino
drammatico, 110 minuti, Italia, Francia 2023
Tratto dall’omonimo romanzo della regista, una storia intensa di emancipazione e lotta al pregiudizio presentata con puro e vivido realismo.
All’indomani della fine della Seconda Guerra mondiale, in un piccolo paese calabrese, l’incontro tra Marta (Ludovica Martino), ragazza madre promessa in sposa ad un uomo che non ama, e Lorenzo (Marco Leonardi), l’omosessuale locale conosciuto come “l’organizzatore dei matrimoni”, fa nascere una profonda amicizia che porta la giovane ragazza a sfidare i pregiudizi della comunità che li circonda e a lottare per trovare il proprio posto nel mondo come donna.
/ CINEMA ore 19.00
UNA SPIEGAZIONE PER TUTTO
Versione originale con sottotitoli in italiano
di Gábor Reisz
con Adonyi-Walsh Gáspár, István Znamenák, András Rusznák, Rebeka Hatházi, Krisztina Urbanovits
drammatico, 152 minuti, Ungheria, Slovacchia, 2023
Ambientato nell’Ungheria di Orbán e acclamato al Festival di Venezia, Una spiegazione per tutto racconta l’oggi con raffinata umanità e restituisce il ritratto di un Paese (e di un’Europa?) spaccato in due.
Budapest, oggi. Abel prepara il suo esame di maturità schiacciato tra le aspettative della famiglia e l’amore non confessato per la sua amica Janka. Quando l’esame va storto, la bocciatura del ragazzo diventa la scintilla che incendia lo scontro tra suo padre, convinto conservatore, e il suo professore di storia, progressista. Finché l’accaduto non diventa scandalo mediatico e il conflitto si sposta su un piano ancora più ampio….
/ CINEMA ore 21.15
C’ERA UNA VOLTA IN BHUTAN
di Pawo Choyning Dorji
con Harry Einhorn, Tandin Wangchuk, Tandin Phubz, Pema Zangmo Sherpa, Tandin Sonam
drammatico, commedia, 107 minuti, Taiwan, Francia, Usa, Hong Kong, Bhutan 2023
Dopo il successo di “Lunana – Il villaggio alla fine del mondo” candidato all’Oscar 2022, Pawo Choyning Dorji torna in sala con un film toccante e ironico sulla propria terra d’origine.
Regno del Bhutan, 2006. La modernizzazione è finalmente arrivata. Il Bhutan diventa l’ultimo paese al mondo a connettersi a Internet e alla televisione, e ora è la volta del cambiamento più grande di tutti: il passaggio dalla monarchia alla democrazia. Per insegnare alla gente a votare, le autorità organizzano una finta elezione, ma gli abitanti del posto non sembrano convinti. In viaggio nelle zone rurali del Bhutan, dove la religione è più popolare della politica, il supervisore elettorale scopre che un monaco sta organizzando una misteriosa cerimonia per il giorno delle elezioni.
Costo biglietti
intero • € 8,00
ridotto soci UniCoop Firenze • € 6,00
ridotto over 65 (fino alle ore 18.30, esclusi festivi e prefestivi) • € 6,00
ridotto studenti under 18 • € 5,00
ridotto studenti universitari (solo per ultima replica del giorno) • € 5,00
omaggio bambini • ingresso omaggio solo la domenica