dalle 15.00 Festival dei Popoli

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Sabato 11 novembre


/ ore 15.00

KAMIKAZE HEARTS

Di Juliet Bashore
USA | 1986 | 77 min

Mescolando cinéma vérité e docudrama, il film d’esordio di Juliet Bashore è incentrato sull’intensa relazione tra due donne che lavorano nell’industria del porno: la più cinica ed esperta Sharon “Mitch” Mitchell e la più giovane newcomer Tina “Tigr” Mennett. L’alto livello di tossicità del rapporto è dovuto non solo alle dinamiche interne alla coppia ma anche a un ambiente in cui le droghe giocano un ruolo significativo e allo sforzo di opporsi agli schemi tradizionali di una società dominata dagli uomini, con mezzi anticonvenzionali e infine autodistruttivi. Lancinante e affascinante al tempo stesso, Kamikaze Hearts getta uno sguardo diretto sulla messa in gioco di corpi, sentimenti e vite da parte di due donne fuori dagli schemi, per raccontarne la vicenda intimamente personale, negli alti e bassi di un’infuocata passione. Una bruciante storia d’amore, sesso e droga, ma anche l’affascinante testimonianza di una San Francisco underground pre-gentrificazione.

 

/ ore 16.30

TOXICILY

Di François-Xavier Destors, Alfonso Pinto
Francia, Italia | 2023 | 75 min |

“Meglio morire di cancro che di fame”. È questo il tragico motto che aleggia a nord di Siracusa, fra le ciminiere di quel polo petrolchimico che in settant’anni ha devastato una delle più belle coste della Sicilia, creando una vera e propria emergenza sanitaria ed ambientale. Costruito attorno agli abitanti che resistono e a quelli che, invece, accettano il compromesso con silenzio o rassegnazione, Toxicily si avventura nei meandri di una zona sacrificata sull’altare del progresso, della modernità e della globalizzazione.

 

/ ore 18.00

MIGHTY AFRIN: IN THE TIME OF FLOODS

Di Angelos Rallis
Grecia, Francia, Germania | 2023 | 92 min

Come può crescere una ragazza appena adolescente, con i suoi sogni e i suoi progetti, in una terra devastata dalle conseguenze del riscaldamento globale, dove vigono ancora tradizioni illegali che la vogliono inchiodata a un destino di sposa bambina? Afrin, originaria della bassa zona costiera del Bangladesh, lungo il fiume Brahmaputra, si dibatte tra le imposizioni di una famiglia allargata che la vuole sposa a 12 anni e le devastanti inondazioni che si succedono in una terra resa praticamente inagibile dal cambiamento climatico. Quando la sua casa viene sommersa dall’acqua, Afrin decide di lasciarsi alle spalle l’unico mondo che abbia mai conosciuto e intraprende un pericoloso viaggio in barca verso una delle città più densamente popolate del mondo per trovare il padre che non ha mai incontrato. A Dhaka, una città traboccante di pericoli e misteri, Afrin affronta le avventure più impensate ma riesce a fare amicizia con un gruppo di ragazzi orfani e tiene viva la speranza di ricongiungersi a suo padre cercando, al contempo, una vita migliore per se stessa.

 

/ ore 20.30

VITALINA VARELA

Di Pedro Costa
Portogallo | 2019 | 124 min

Già presente in Cavalo dinheiro, Vitalina Varela riporta Pedro Costa tra i vicoli e le case oscure del quartiere di Fontainhas, nella periferia di Lisbona. La donna giunge a Lisbona poco dopo la morte del marito Joaquim per un viaggio lungamente atteso, ma ciò che incontra al suo arrivo è il vuoto, l’assenza. Il suo è un racconto che, come molto spesso accade nel cinema del regista portoghese, evoca un trauma, una ferita che rimane fuori campo e che solo le immagini (a cominciare da quelle del volto della donna) e le parole possono evocare. Il presente del film è determinato dal passato, dal nero che avvolge i corpi e i luoghi. La ferita profonda di Vitalina si riverbera negli spazi del quartiere in cui gli abitanti – la comunità capoverdiana di Lisbona – sembrano sostare come spettri, come morti viventi condannati a un limbo senza mobilità e senza via di uscita. Ma è il cinema stesso a proporre un movimento: è la potenza trasfigurante del cinema di Pedro Costa a porsi come possibilità di riscatto.

 

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(senza nessun sovrapprezzo)

 

Biglietti e abbonamenti

BIGLIETTI
Intero: € 7,00 – Ridotto*: € 5,00 unico pomeridiano
Intero: € 7,00 – Ridotto*: € 5,00 unico serale (dalle 20:30)

Nota: a tutte le proiezioni che iniziano entro le 20.30 si può accedere facendo un solo biglietto per una qualsiasi di quelle comprese in quell’orario. Per la proiezione serale (dalle 20.30 in poi) serve un altro biglietto.

 

ABBONAMENTO GIORNALIERO
Intero: € 10,00 – Ridotto*: € 7,00
L’abbonamento giornaliero è valido per 1 giorno nella sala in cui viene acquistato.

 

* Possono usufruire della tariffa ridotta coloro che presentano alla cassa una delle seguenti tessere: Mediateca Regionale Toscana, Carta Socio Coop, Arci, Carte de membre dell’Institut français, Carta Giovani, Carta Argento, Libretto universitario, Amici di Strozzi.
* Possono usufruire della tariffa ridotta i possessori del biglietto del “Museo Galileo – Istituto e Museo di Storia della Scienza” e della mostra “Anish Kapoor. Untrue Unreal” presso la Fondazione Palazzo Strozzi.
* Ingresso ridotto per i clienti regionali Trenitalia: per usufruire della tariffa ridotta è necessario presentare un abbonamento o un biglietto regionale convalidato in uno dei giorni di svolgimento del festival. Maggiori info su: trenitalia.com