17.00 e 19.15 On the Milky Road / 21.30 In bici senza sella

Lunedì 15 Maggio

/ CINEMA ore 17.00 e 19.15

On the Milky Road – Sulla Via Lattea

Di Emir Kusturica
Con Monica Bellucci, Emir Kusturica, Predrag Manojlovic, Sloboda Micalovic, Sergej Trifunovic
Drammatico, durata 125 min. – Serbia, Messico, USA, Gran Bretagna 2016

Animali, (belle) donne, botti, guerra e danze: Emir Kusturica è tornato. Con Monica Bellucci.
Il regista è anche protagonista nei panni di un soldato che dopo la guerra si vede chiuso tra due donne: la sorella di un eroe di guerra in procinto di tornare al villaggio e che lo vuole sposare e una contadina portata lì da un’altra città proprio per far sposare l’eroe. Ma l’ex-marito di questa donna le sta dando la caccia. Kusturica scrive un melodramma oltre ogni riga ambientato – come da tradizione – ai confini geografici e storici della guerra civile jugoslava.

La guerra però stavolta è solo lo sfondo, nemmeno il contesto, le bombe iugoslave che non fanno male e quelle senza bandiera (le tute nere delle forze speciali private come allegoria dell’ONU?) che invece uccidono servono per caricare e dare forza simbolica alla storia d’amore che, assieme ai concetti di bellezza e poesia naturalista (gli animali grandi mattatori fin dalla prima buffa sequenza, i frutti, i luoghi dell’entroterra serbo), riescono a far superare ogni orrore, con il rischio però di lasciare vuoti incolmabili.
(Mirko Granata per Cinematografo.it • Recensione completa)
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Ingresso
Intero € 7,00
Ridotto soci UniCoop Firenze € 6,00
Ridotto over 65 (fino alle ore 18.30, esclusi festivi e prefestivi) € 6,00
Ridotto studenti universitari (dalle ore 22.00) € 5,00

/ CINEMA ore 21.30
CIAK SUL LAVORO, rassegna a cura di Associazione Anémic
Organizzazione e redazione: Gianna Bandini, Marco Pesci, Gabriele Rizza, Alessandra Sarri

In bici senza sella

Sarà presente l’attore e produttore Alessandro Giuggioli
Regia e sceneggiatura: Giovanni Battista Origo, Sole Tonnini, Gianluca Mangiasciutti, Matteo Giancaspro, Cristian Iezzi, Chiara De Marchis, Francesco Dafano
Fotografia: Tiziano Bernardini, Timoty Aliprandi, Davide Manca
Musica: Francesco Catitti
Interpreti: Riccardo De Filippis, Edoardo Pesce, Alberto Di Stasio, Alessandro Giuggioli, Luca Scapparone, Michele Bevilacqua, Manfredi Saavedra, Flavio Domenici, Azzurra Rocchi, Flavio Domenici, Francesco Montanari, Stefano Ambrogi, Emanuela Mascherini, Alberto Gimignani, Remo Stella, Ciro Scalera, Michele Bevilacqua, Edoardo Sala
Italia 2016; col.; 100 min.

Un film a episodi come si faceva una volta, anni 70, stagione d’oro del cinema italiani. Da un’idea di Alessandro Giuggioli un film finalmente anomalo. Fuori squadra e fuori di testa. Che parla di lavoro e affini (fra ricerca, precariato, nero, sommerso, garanzie) con inventiva e modalità esoteriche di reperimento, in termini per una volta a/sindacali, a/economici, a/regolari, a/burocratici, a/cronachistici. Crudelmente comici e sonoramente paradossali. Come ci dice il sottotitolo: Ricette anticrisi e altri esercizi di sopravvivenza. Gli episodi sono sei, firmati da sete registi esordienti. A ciascuno il suo entroterra culturale di riferimento. Come si evince dai rispettivi titoli: Santo Graal, I precari della notte, Curriculum vitae, Crisalide, Il parassita, Il posto fisso. Scorribande e scorrerie nella materia seria della disoccupazione galoppante, in primis giovanile, con procedure e impalcature grottesche, surreali, miracolistiche, dissacranti. Il lavoro come dovrebbe essere, continuativo, tutelato, garantito, festività, malattia, contributi. Un miraggio? Di certo potremmo dirlo, oggi in Italia, una meteora, una rarità, il risultato di una fortunosa coincidenza. Parentale più che meritoriale. L’eccezione, quando c’è, conferma la regola. In cammino verso questo sol dell’avvenire rivolto al passato, sogno irraggiungibile sulla via di Damasco lungo il cammino di Santiago di Compostela, si inoltrano i protagonisti delle nostre storie, stralunati re magi che guardano la cometa senza capire da che va, pattuglia anomala di ricercatori della pietra filosofale. Laici e sconvenienti. La lotta è dura. Implacabile la sfida. Ma pur bisogna andare avanti. La fantasia ha il potere di sganciarsi dalla nuda realtà e di navigare, libera e selvaggia sui fronti della imprevedibilità. Così faranno i nostri eroi. Che si calano dentro strane storie, con acrobazie trasformistiche e ribalderia irriverente, armati di cattivi pensieri, indisciplina, zero in condotta e godibile vocabolario cinefilo. Da culto.
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Ingresso
Intero € 4,00