15.30 e 21.15 (v.o.s.) La storia di Souleymane / 17.15 Finalement / 19.30 Trifole
Domenica 20 ottobre
/ CINEMA ore 15.30 e 21.15
alle 21.15 proiezione in lingua originale con sottitoli
LA STORIA DI SOULEYMANE
di Boris Lojkine
con Mamadou Barry, Keita Diallo, Yaya Diallo, Younoussa Diallo, Ghislain Mahan
drammatico, 93 minuti, Francia, 2024
Nel film di Boris Lojkine “l’altro” siamo noi: il lavoratore che ordina un hamburger, il passante che è stato urtato e che maledice i fattorini del cibo, il funzionario pubblico in piedi di fronte a Souleymane
Parigi. Souleymane è un ragazzo della Guinea, migrante senza documenti, rider che pedala determinato e consegna cibo a domicilio mentre studia per superare l’esame che gli permetterà di ottenere lo status di rifugiato. 48 ore di vita, tra clienti ingrati, sfruttatori che chiedono il pizzo, contrattempi ed inseguimenti di autobus che non lo aspettano, in attesa di quell’appuntamento presso l’Ufficio francese per la protezione dei rifugiati e degli apolidi (OFPRA) per la richiesta di asilo.
/ CINEMA ore 17.15
FINALEMENT
Storia di una tromba che si innamora di un pianoforte
di Claude Lelouch
con Kad Merad, Elsa Zylberstein, Michel Boujenah, Sandrine Bonnaire, Barbara Pravi
commedia, 129 minuti, Francia 2024
Claude Lelouch regala sorrisi e lacrime con una storia a cuore aperto, un tentativo di trovare un equilibrio tra amore e libertà
In un mondo sempre più folle, Lino, un uomo che aveva tutto, tra famiglia, successo e carriera, sente che sta perdendo l’equilibrio. Decide di lasciarsi tutto alle spalle e vagare, ricercato, per la Francia vestendo prima i panni di un prete destituito, di un regista di film per adulti, di un trombettista per rendersi conto alla fine, dopo una serie di incontri a dir poco strampalati, che tutto quello che accade nella vita è un bene.
/ CINEMA ore 19.30
TRIFOLE
Le radici dimenticate
di Gabriele Fabbro
con Ydalie Turk, Umberto Orsini, Margherita Buy, Enzo Iacchetti, Frances Sholto-Douglas
drammatico/Avventura, 100 minuti, Italia 2024
Un film delicato e poetica che esplora la riscoperta dei valori essenziali della vita attraverso un’immersione profonda nella bellezza della natura
Dalia, una giovane ragazza cresciuta a Londra senza motivazioni né aspettative per il futuro, viene mandata dalla madre in un paesino nelle Langhe, a prendersi cura del nonno Igor, con la speranza che la vita rurale aiuti la ragazza a trovare la sua strada. All’arrivo Dalia scopre che il nonno, la cui salute peggiora di giorno in giorno a causa della demenza senile, ha ricevuto una notifica di sfratto dovuta all’espansione delle aziende vinicole locali, che sperano di impossessarsi della terra un tempo destinata ai cacciatori di tartufi. Per trovare in poco tempo una somma di denaro sufficiente per pagare la casa ed evitare lo sfratto, Igor decide di condividere i segreti dei trifolai con la nipote e di mandarla nei boschi assieme alla cagnolina Birba, alla ricerca di un grande tartufo bianco d’Alba, in modo da salvare, con il suo valore inestimabile, la loro casa.
Costo biglietti
intero • € 8,00
ridotto soci UniCoop Firenze • € 6,00
ridotto over 65 (fino alle ore 18.30, esclusi festivi e prefestivi) • € 6,00
ridotto studenti under 18 • € 5,00
ridotto studenti universitari (solo per ultima replica del giorno) • € 5,00
omaggio bambini • ingresso omaggio solo la domenica