Tornare
di Cristina Comencini
con Giovanna Mezzogiorno, Vincenzo Amato, Trevor White (I), Lynn Swanson, Astrid Meloni, Carla Carfagna, Beatrice Grannò, Clelia Rossi Marcelli, Marco Valerio Montesano, Alessandro Acampora.
Genere: thriller – durata: 107 minuti – produzione: Italia 2019
L’indagine in un passato rimosso è al centro di un’opera labirintica in cui convivono struggimento e thriller, passato e presente, ambientazione alto-borghese e dimensione onirica.
Come in altre pellicole della regista, la vicenda narrata pone l’accento sul passato, sui luoghi della memoria e sul rapporto tra consanguinei. “Tornare” però, in particolare, assume le sembianze di un thriller sentimentale d’ambientazione borghese e dal sapore psicanalitico. È una ricerca nel rimosso come fu “La bestia nel cuore” (candidato italiano all’Oscar nel 2006) in cui la regista dirigeva Giovanna Mezzogiorno, qui nuovamente nei panni di protagonista.
Emblematica la citazione d’apertura di una frase del fisico Carlo Rovelli: “Non c’è passato, non c’è presente, non c’è futuro. Il tempo è solo un modo per misurare il cambiamento”. Ecco, sembra che il tempo per la Comencini non sia passato, proprio per la coerenza stilistica di un cinema, il suo, che si alimenta da sempre di uno stesso tipo di suggestioni, temi e stilemi.
BIGLIETTO: POSTO UNICO € 7,90